Circa un mese fa, a seguito dell’ultimo filone di indagini che finalmente ha portato in evidenza la necessità per gli inquirenti di approfondire la vicenda dal punto di vista amministrativo, oltre che penale, sembra che (quasi) tutti, finalmente, abbiano compreso che questo fosse il filone che, sin dall’inizio della vicenda, si sarebbe dovuto seguire.
Alla luce degli ultimi risvolti infatti, appare chiaro che, se il discorso amministrativo fosse stato affrontato circa due anni fa – quando lo invocavamo ad alta voce – probabilmente la situazione si sarebbe conclusa prima ancora che si configurassero i reati penali sui quali, ormai, sembra tutto – o quasi – acclarato
Ciò considerato, è stato quindi deciso, su invito di FederSupporter, di inviare al Governatore della Regione Zingaretti e alla Sindaca di Roma Raggi una diffida formale ex art. 328, comma 2, CP affinché Comune di Roma e Regione Lazio sospendano in autotutela l’efficacia della Determinazione Conclusiva della Conferenza di Servizi Decisoria, del 22 dicembre 2017 n°G18433;, secondo quanto previsto dall’art. 21 nonies della Legge n. 241/1990 (Nello specifico, la Diffida alla Regione Lazio conterrà l’invito a non procedere sul “progetto” mentre quella al Comune di Roma Capitale l’invito a non procedere sulla “variante urbanistica”).
Il 25 settembre u.s., dalle pagine di questo blog, avevo pubblicato un testo[1] che invitava a firmare le lettere di diffida predisposte dall’avv. Massimo Rossetti per conto di FederSupporter, unendosi così alla cordata che invierà le raccomandate al Governatore della Regione Lazio ed alla Sindaca di Roma Capitale.
Oggi i tempi sono finalmente maturi per poter procedere, sebbene il Tavolo della Libera Urbanistica e Italia Nostra abbiano deciso di non aderire e navigare in solitaria verso la stessa meta.
La prima, su suggerimento del proprio legale (penalista e non amministrativista), ha ritenuto di non voler accavallare i procedimenti restando nell’ambito del penale già avviato … a nostro modesto modo di vedere, ancora una volta sottovalutando l’importanza del discorso amministrativo; la seconda, invece, ha preferito procedere in solitaria col proprio avvocato, questa volta amministrativista, procedendo alla diffida simile a quella proposta dall’avv. Rossetti.
FederSupporter ha dunque organizzato, per il prossimo 30 ottobre, una importante Conferenza Stampa sull’argomento che annuncerà i contenuti della diffida.
Nel frattempo, nonostante il procedere delle indagini e nonostante l’evidenza di tutte le irregolarità contestate da tempo, il Comune e la Regione … e i loro strilloni della carta stampata, sembrano refrattari alla realtà dei fatti e continuano a lanciare proclami di conclusione in positivo[2] (per loro, per Pallotta e Unicredit ovviamente, piuttosto che per la città) della vicenda Tor di Valle.
A tal proposito invito a leggere i lunghi e articolati testi delle lettere scritte dall’arch. Luciano Belli Laura indirizzate al Governatore Regionale Zingaretti[3] ed alla Sindaca Raggi[4] postate sulla sua bacheca Facebook.
Chiunque fosse interessato ad intervenire alla conferenza stampa può tenersi informato seguendo questo blog e il mio profilo Facebook dove, non appena definiti tutti i dettagli, vi informerò sul luogo e l’ora della Conferenza Stampa del 30 p.v.
[1] http://www.picweb.it/emm/blog/index.php/2018/09/25/tor-di-valle-appello-ad-unire-le-forze-indirizzato-a-tutti-i-soggetti-interessati-a-bloccare-lo-scempio/
[2] http://www.giallorossi.net/stadio-della-roma-frongia-novita-importanti-in-arrivo-si-va-avanti/
[3] https://www.facebook.com/luciano.b.laura/posts/10205107260516680
[4] https://www.facebook.com/luciano.b.laura/posts/10205104134918542
Grazie ancora e a presto.